Trama |
Marco è un ventenne che ha abbandonato gli studi di astrofisica per concentrarsi sulle sue passioni: scrivere e insegnare ai bambini. Un giorno, nell’asilo dove lavora incontra Stefania, bella studentessa di poesia francese, e si innamora perdutamente fino a cadere in depressione. A salvarlo dal baratro ci pensano i tre coinquilini più l’inaspettato arrivo del padre Renato, un chirurgo plastico esperto donnaiolo. Sarà lui in particolare a insegnargli che l’amore è una scienza e ha le sue leggi: un decalogo che impone strategie per avvicinarla, conoscerla e farla innamorare.
Più i grandi poeti e gli scrittori ci raccontano che l’amore è un sentimento inspiegabile, non illustrabile con formule algebriche e algoritmi eleganti, e più si presentano ciclicamente “manuali d’amore” che tentano di piegarlo con strategie aleatorie e tattiche discutibili. Le 10 regole proposte da Guglielmo Scilla, giovane fenomeno del web grazie a una serie di video demenziali autoprodotti, e riscritte per lui da Cristiano Bortone e Fausto Brizzi rientrano in questa serie. Come un innesto fra le casistiche di Giovanni Veronesi e i formulari dello stesso Brizzi, la storia (scritta assieme alla blogger Pulsatilla, che aveva collaborato a Maschi contro Femmine) diventa una “notte prima degli esami” dove la materia di studio sono le tecniche di seduzione. Un tipo d’esame dove, più che l’esito (naturalmente scontato come un “trenta politico”), sono la semplicità della prova e la performance dell’esaminato a non dare grandi risultati. |
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